Dimora
Abito, altresì esisto all’interno di pareti e muscoli che si sollevano dalla gravità. Vivo contenuto nella luce e nell’ombra, tra l’asfalto, il vetro e il cemento. Risiedo, sentinella comoda adagiata in poltrone di pelle, difetti delle facciate, tapparelle e palpebre. Sto a guard